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LM 15 - Filologia, letterature e storia dell'antichità
Filologia , Letterature e Storia dell'Antichità

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7)

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

La formazione del laureato in “Filologia, letterature e storia dell'antichità” prevede l'acquisizione di un metodo di studio che gli consenta di aver presente o comunque di saper reperire ogni tipo di fonte e ogni tipo di strumento bibliografico inerente agli studi sull'antichità. L'obiettivo basilare del percorso formativo è quello di portare lo studente alla capacità di studiare autonomamente. Il possesso integrato delle conoscenze che si intende trasmettere determina la capacità del laureato di affrontare problemi nuovi che abbiano a che fare con il suo ambito di studi. A questo scopo si ritiene inoltre utile che lo studente al termine degli studi sia informato sulle correnti teoriche letterarie o storiche, a seconda della sua specializzazione. Il possesso di tali nozioni accrescerà l'abilità dello studente nell'affrontare questioni specifiche. Lo strumento didattico principale per porre in essere e verificare tale risultato consisterà in una determinata quota di attività seminarile all'interno dei corsi. Ciò vale, insieme alla prova finale del ciclo, anche per lo sviluppo e la verifica delle competenze in relazione ai punti successivi

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

L'integrazione tra discipline diverse è essenziale per la comprensione e l'interpretazione di qualunque àmbito del mondo antico. Per cui si porrà come obiettivo una formazione, appunto, integrata sia nei metodi sia nei contenuti. In ragione delle competenze così acquisite, il laureato in “Filologia, letterature e storia dell'antichità” dovrà essere in grado di scegliere soluzioni o esprimere giudizi su problemi sulla base delle informazioni spesso limitate, lacunose e problematiche che ricaviamo dalle fonti classiche e medievali. La modalità, allo stesso tempo di apprendimento e di verifica, sarà la menzionata attività seminarile, in quanto anche con sezioni comuni a due o più discipline interessanti metodi e contenuti integrabili.

Autonomia di giudizio (making judgements)

Le competenze quali acquisite nelle modalità dei punti precedenti presuppongono consequenzialmente una autonomia di giudizio che può portare all'elaborazione di soluzioni originali. L'attitudine a formarsi giudizi autonomi si formerà nel confronto con i docenti e con gli altri studenti in àmbito seminarile, anche attraverso l'abitudine a una lettura critica e dialettica della bibliografia.

Abilità comunicative (communication skills)

Il laureato dovrà essere in grado di comunicare le nozioni in modo organizzato e finalizzato a delle conclusioni. La capacità comunicativa deve manifestarsi a diversi livelli, esibendo attitudini argomentative e di illustrazione sia verso specialisti sia verso persone in formazione, senza peraltro trascurare la possibilità della divulgazione di alto livello, che richiede una ancora diversa capacità comunicativa. Queste competenze si prevede si sviluppino anch'esse all'interno di periodici interventi nei diversi seminari, dove si verificherà la capacità di comunicare a diversi livelli: a persone in formazione (i compagni di corso) e a specialisti (il docente).

Capacità di apprendimento (learning skills)

Come accennato al punto 1) l'obiettivo basilare del percorso formativo è quello di portare lo studente alla capacità di studiare autonomamente, il che si potrà manifestare anche nell'organizzarsi in modo autonomo in funzione della ricerca (scelta dell'oggetto, individuazione dei problemi, etc.). Questo è il presupposto per uno degli obiettivi del Corso di Laurea Magistrale, ovvero il reclutamento di studiosi che possano essere avviati all'attività di ricerca, che passa per l'ulteriore test del terzo ciclo, rappresentato dal Dottorato di ricerca. Il punto culminante per la formazione e la verifica di questa competenza sarà la preparazione della prova finale, ove lo studente verrà di norma invitato a proporre l'oggetto della tesi e a esporre preliminarmente quelli che ritiene i punti e i problemi relativi da affrontare. Così come dovrà applicarsi alla ricerca bibliografica autonoma. Questo stadio verrà ovviamente preparato nel lavoro seminarile dei due anni di Corso di laurea.

 

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